Sostituzione olio motore
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Sostituzione olio motore
E’ una delle operazioni più semplici e nello stesso tempo più delicate nella manutenzione di un’auto.
Non c’è niente di trascendentale nell'effettuarla, ma se non è eseguita a regola d’arte compromette la vita del motore. Innanzitutto occorre procurarsi una serie di cose fondamentali: l’olio e il filtro, presupponendo che abbiate la chiave adatta a togliere il tappo della coppa e la chiave a nastro per togliere il filtro. Il filtro compratelo da un autoricambi perché la stessa auto può montare filtri diversi a seconda dell’anno, e si può sbagliare con una certa facilità; l’olio compratelo anche al centro commerciale, l’essenziale è che risponda alle specifiche del costruttore.
Se avete un’auto a benzina vi interessa la SG se un diesel CD. Se trovate un olio SH o SJ o SL significa che è di caratteristiche superiori a quello indicato sul libretto della vostra auto e va bene, in caso contrario è meglio di NO: cercate finchè non trovate l’olio adatto al prezzo che più vi aggrada. Se avete un diesel valgono le stesse considerazioni CE e CF sono superiori a CD, le cose sono un poco più complesse solo se avete un’auto con Fap o Dpf, e questo perché dovete seguire alla lettera le indicazioni del libretto dato che i filtri antiparticolato hanno bisogno di oli particolari a basso tenore di ceneri. Se poi la vostra auto è del gruppo VolksWagen ed ha il dpf occorre comprare l’olio da loro altrimenti addio filtro.
Fatto questo vi occorre qualche cosa per sollevare un poco l’auto e togliere il filtro: l’ideale sarebbe un ponte, ma quattro tavole, due lunghe un metro, spesse 4/5 cm e due lunghe mezzo metro lo sostituiranno agevolmente. Mettetene una coppia lunga+corta, una sopra all’altra, davanti ad ogni ruota e fate salire lentamente i due piccoli gradini, bloccate l’auto col freno a mano, aprite il cofano e togliete l’asticella livello olio e tappo di carico olio, e siete pronti. Ora con la chiave per aprire il tappo, una bacinella piatta di capacità sufficiente per raccogliere l’olio esausto, un paio di guanti da lavoro, uno straccio, una luce portatile e la chiave levafiltri vi infilate sotto. Ovviamente il motore deve essere caldo, ma non bollente, per facilitare la fuoriuscita del’olio sporco.
Dunque calma e occhio a non scottarsi, aprite il tappo della coppa, infilate sotto la bacinella e togliete il tappo spostandolo di lato, in maniera da non farsi investire la mano dall’olio caldo, anche se avete i guanti non è mai simpatico.
Aspettate che scoli tutto per bene e richiudete il tappo. Prendete la chiave a nastro passatela intorno al filtro e lentamente fate forza e svitatelo, fate scolare l’olio, pulite bene con lo straccio la base di appoggio della guarnizione del filtro.
Qualcuno prima di chiudere il tappo da un colpetto col motorino di avviamento per svuotare la succhieruola della pompa olio, ma non è necessario dato che nel circuito di lubrificazione tra albero, bielle, condotti etc. rimane sempre un mezzo litro di olio che non si può scaricare, e 20/30 cc non è che cambino la vita.
Filtro dell'olioPrendete il filtro nuovo, intingete un dito nell’olio nuovo e ungete la guarnizione del filtro sulla faccia che appoggia sul motore, operazione indispensabile per garantire una perfetta tenuta del filtro stesso.
Avvitate a mano fin che potete e arrivati in fondo date un ulteriore quarto di giro con la chiave a nastro, operazione che farà storcere il naso ai meccanici, ma che è necessaria per chi non ha la dimestichezza e la manualità di un meccanico.
Sotto la macchina avete finito: togliete la bacinella con l’olio esausto e mettetela da parte; se non avete un imbuto adatto prendete una bottiglia di plastica, tagliatela a metà e usatela a mo’ di imbuto, riempite con la quantità indicata compreso il filtro meno una mezza litrata che aggiungerete in seguito, richiudete tappo e asticella, mettete in moto.
Per alcuni secondi la spia olio rimarrà accesa perché si deve riempire il filtro, poi si spegne e cambierà anche il rumore dell’auto che diviene più silenziosa . Aspettate una decina di secondi dallo spegnimento della spia poi date un paio di sgasate, riportate al minimo e spegnete.
Controllate che non vi siano perdite dal filtro e dal tappo della coppa, poi controllate il livello dell’olio, se non ne avete messo una quantità sbagliata sull’astina leggerete un po’ meno del max, rabboccate fino a raggiungere il max, ricordando che in genere tra min e max la quantità è un litro, attenzione a non metterne di più: vi porterà solo dei problemi. Se il libretto uso e manutenzione vi dice 4 litri più mezzo per il filtro, mettetene solo 4 e aggiungete il mezzo solo dopo aver acceso il motore, aggiungere è facilissimo, togliere è un casino.
Fatto questo prendete il contenitore vuoto dell’olio e con l’imbuto versateci l’olio esausto che conferirete insieme al filtro ad un centro raccolta oli esausti, in genere il distributore di carburante dove vi rifornite abitualmente.
Non c’è niente di trascendentale nell'effettuarla, ma se non è eseguita a regola d’arte compromette la vita del motore. Innanzitutto occorre procurarsi una serie di cose fondamentali: l’olio e il filtro, presupponendo che abbiate la chiave adatta a togliere il tappo della coppa e la chiave a nastro per togliere il filtro. Il filtro compratelo da un autoricambi perché la stessa auto può montare filtri diversi a seconda dell’anno, e si può sbagliare con una certa facilità; l’olio compratelo anche al centro commerciale, l’essenziale è che risponda alle specifiche del costruttore.
Se avete un’auto a benzina vi interessa la SG se un diesel CD. Se trovate un olio SH o SJ o SL significa che è di caratteristiche superiori a quello indicato sul libretto della vostra auto e va bene, in caso contrario è meglio di NO: cercate finchè non trovate l’olio adatto al prezzo che più vi aggrada. Se avete un diesel valgono le stesse considerazioni CE e CF sono superiori a CD, le cose sono un poco più complesse solo se avete un’auto con Fap o Dpf, e questo perché dovete seguire alla lettera le indicazioni del libretto dato che i filtri antiparticolato hanno bisogno di oli particolari a basso tenore di ceneri. Se poi la vostra auto è del gruppo VolksWagen ed ha il dpf occorre comprare l’olio da loro altrimenti addio filtro.
Fatto questo vi occorre qualche cosa per sollevare un poco l’auto e togliere il filtro: l’ideale sarebbe un ponte, ma quattro tavole, due lunghe un metro, spesse 4/5 cm e due lunghe mezzo metro lo sostituiranno agevolmente. Mettetene una coppia lunga+corta, una sopra all’altra, davanti ad ogni ruota e fate salire lentamente i due piccoli gradini, bloccate l’auto col freno a mano, aprite il cofano e togliete l’asticella livello olio e tappo di carico olio, e siete pronti. Ora con la chiave per aprire il tappo, una bacinella piatta di capacità sufficiente per raccogliere l’olio esausto, un paio di guanti da lavoro, uno straccio, una luce portatile e la chiave levafiltri vi infilate sotto. Ovviamente il motore deve essere caldo, ma non bollente, per facilitare la fuoriuscita del’olio sporco.
Dunque calma e occhio a non scottarsi, aprite il tappo della coppa, infilate sotto la bacinella e togliete il tappo spostandolo di lato, in maniera da non farsi investire la mano dall’olio caldo, anche se avete i guanti non è mai simpatico.
Aspettate che scoli tutto per bene e richiudete il tappo. Prendete la chiave a nastro passatela intorno al filtro e lentamente fate forza e svitatelo, fate scolare l’olio, pulite bene con lo straccio la base di appoggio della guarnizione del filtro.
Qualcuno prima di chiudere il tappo da un colpetto col motorino di avviamento per svuotare la succhieruola della pompa olio, ma non è necessario dato che nel circuito di lubrificazione tra albero, bielle, condotti etc. rimane sempre un mezzo litro di olio che non si può scaricare, e 20/30 cc non è che cambino la vita.
Filtro dell'olioPrendete il filtro nuovo, intingete un dito nell’olio nuovo e ungete la guarnizione del filtro sulla faccia che appoggia sul motore, operazione indispensabile per garantire una perfetta tenuta del filtro stesso.
Avvitate a mano fin che potete e arrivati in fondo date un ulteriore quarto di giro con la chiave a nastro, operazione che farà storcere il naso ai meccanici, ma che è necessaria per chi non ha la dimestichezza e la manualità di un meccanico.
Sotto la macchina avete finito: togliete la bacinella con l’olio esausto e mettetela da parte; se non avete un imbuto adatto prendete una bottiglia di plastica, tagliatela a metà e usatela a mo’ di imbuto, riempite con la quantità indicata compreso il filtro meno una mezza litrata che aggiungerete in seguito, richiudete tappo e asticella, mettete in moto.
Per alcuni secondi la spia olio rimarrà accesa perché si deve riempire il filtro, poi si spegne e cambierà anche il rumore dell’auto che diviene più silenziosa . Aspettate una decina di secondi dallo spegnimento della spia poi date un paio di sgasate, riportate al minimo e spegnete.
Controllate che non vi siano perdite dal filtro e dal tappo della coppa, poi controllate il livello dell’olio, se non ne avete messo una quantità sbagliata sull’astina leggerete un po’ meno del max, rabboccate fino a raggiungere il max, ricordando che in genere tra min e max la quantità è un litro, attenzione a non metterne di più: vi porterà solo dei problemi. Se il libretto uso e manutenzione vi dice 4 litri più mezzo per il filtro, mettetene solo 4 e aggiungete il mezzo solo dopo aver acceso il motore, aggiungere è facilissimo, togliere è un casino.
Fatto questo prendete il contenitore vuoto dell’olio e con l’imbuto versateci l’olio esausto che conferirete insieme al filtro ad un centro raccolta oli esausti, in genere il distributore di carburante dove vi rifornite abitualmente.
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